sabato 12 febbraio 2011

Quantity time

Mai avuto storie serie, solo molto lunghe.

7 commenti:

  1. come ti comporti al termine di una storia? Io non so mai come comportarmi, se mollare tutto e far finta che non sia mai successo nulla, o se continuare normalmente tralasciando quel particolare, che hai giorni nostri è solo la scritta "in a relationship with" sul profilo facebook.

    Bellissimi i disegni!!

    RispondiElimina
  2. Detesto quella scritta sui social network, ma ancora di più detesto le situazioni al limite. Non credo nelle definizioni, ma non sopporto l'assenza di scelte, per questo nell'impeto di una storia finita con tante incertezze ho voluto mettere quella scrittina "Single", anche un po' per me. Come comportarsi non te lo saprei dire, devi solo essere molto indulgente con te stessa, e non provare neanche a dimenticare o a far finta che non sia successo niente... soffri quando ti senti di farlo, ama e ridi quando non ne puoi fare a meno, e cerca di riflettere su tutto, che non significa razionalizzare, perché certe cose è impossibile inscatolarle, ma darci un senso è d'obbligo, te lo devi. Prima o poi passerà, e potrai dire di non essere scappata, sarà una cosa risolta, e potrai tornare ad amare ancora, completamente. Questo, almeno, è quello che sto facendo io :)

    Ti ringrazio, la scelta di disegni e quadri è una delle cose che più mi piace fare! :)

    RispondiElimina
  3. Mi piace molto il titolo di questo blog.

    Di storie, ne ho sentite molte (statista/psicologa, lavoratrice 24h/7 per mancanza di vita sociale in tenera eta'), e posso dirvi che tutto e' gia' successo, e tutti comettono sempre gli stessi errori. Forse troppa televisione, romanzi, film, che descrivono una vita quotidiana tipo. e questo tipo di realta' viene emulata, fin da bambini.

    Quanti di voi si ricordano alle elementari, "Io sono questo supererore e faccio cosi" quanti di voi in una vostra storia d'amore non hanno recitato scene di qualche film.

    Cio' che posso dirvi, e' questo. Il modello che tutti seguono ad ogni termine di rapporto, e' lasciarsi e col tempo perdersi di vista. Chi piu' chi meno, C'e' chi non vuole piu' vedere la persona che ha lasciato e c'e' chi si comporta in modo completamente diverso quando incontra il proprio ex.

    La vera mental extension, e' quella del grande Lebowski. "Take it easy dude" o quella di Earl "Do good things and good things happen, Do bad things and bad things happen". Personaggi della tv di secondo piano che vivono vite brutte, con sfortune varie. Ma cercano di star bene con se stessi evitando problemi, e cercando di aiutare gli altri.

    Lucy, ma anche tutti gli altri. Il mio consiglio e'. Quando lasci qualcuno non cambiare il tuo modo di comportarti con lui, sii aperta e scoprirai un mondo completamente differente da quello che avevi sempre visto. Per quanto riguarda le persone del passatto, se hai abbandonato qualcuno e magari non lo senti da diversi anni, il mio consiglio e' di prendere in mano il telefono e farci due chiacchere, a tutti e due fara' piacere. E quello che imparerai dopo questa nuova esperienza ti fara' cambiare il modo di rapportarti con gli altri.

    Lu.

    RispondiElimina
  4. Lu, le tue parole sono sicuramente incoraggianti. Tuttavia vorrei chiederti come posso comportarmi allo stesso modo, cioè amare e stare vicino ad una persona che (anche se non voglio scendere in fatti troppo personali) ti posso assicurare mi abbia ferita, mi abbia mancato di rispetto e costretta al confronto. Tutto ciò che mi sono sentita di fare è stato di lasciarlo libero (ultimo atto di grande amore) e uscire dai giochi, nonostante il suo capriccioso diniego anche a questo. Credo, in breve, che ogni situazione vada valutata caso per caso, e non credo di soffrire o di aver sofferto per emulazione, anche se riconosco il potere che hanno avuto su di noi cinematografia e romanzi. Inoltre ritengo che l'estensione mentale vada cercata mettendo in dubbio ogni cosa accettiamo come un dogma. Ma mettere in discussione e tentare strade alternative, magari che ci vengono poco naturali, non significa rinunciare a priori a fare ciò che sentiamo di fare, vuol dire dare a ciò che facciamo un senso, cercarlo. Credo, per concludere, che non dovremmo mai smettere di ascoltare noi stessi, anche accettandoci nei nostri limiti, se essi coincidono con le nostre volontà più profonde.
    Il perdono? Spero arriverà, sto vivendo perché ciò avvenga, significherà che, infine, sarò riuscita realmente ad accettare ciò che ho vissuto, e sarò completamente libera.

    RispondiElimina
  5. "Mamma ma lui mi ha fatto questo!" riesci a legare questa frase nella tua risposta?

    Ovviamente in base a quello che e' successo il tuo/suo comportamento sara' diverso dal solito, ma da questa diversita', scoprirai nuove sensazioni, emozioni e situazioni che prima non avresti nemmeno immaginato.

    Ok, ci sono un mare di persone in questo mondo. Pero' ti faccio questo esempio. Nella company dove lavoravo fino a due anni fa, il clima era abbastanza brutto, c'erano "odi" inutili tra varie persone, quindi dispetti vari e il tutto non favoriva un buon lavoro. Dove sono adesso il clima e' completamente diverso, ovviamente non si puo' andare d'accordo con tutti ma se ci si aiuta a vicenda e si evitano problemi inutili tutto funziona meglio e la tua vita e' piu' leggera e con meno preoccupazioni.

    Ad esperienza personale, uno dei miei primi ragazzi, e' sempre stato molto sgarbato con me. Non aveva mai una parola carina o fiducia in me. E quando mi ha lasciato l'ha fatto in un modo orribile, dicendomi anche di non volermi piu' vedere o sentire. E cosi ho fatto per 2 anni. A storia finita con un ragazzo l'ho ricontattato, senza troppe speranze. Ma contro mia ogni aspettativa mi ha risposto, e per vari mesi mi ha fatto compagnia, offrendomi pranzi/cene e ascoltandomi per ore e ore.

    Lu.

    RispondiElimina
  6. No, non riesco a legare questa domanda alla mia risposta.
    Ovviamente mi sta dando sensazioni diverse e la capacità di crescere ancora.
    Lo ricontatterò? Credo proprio di sì, e le cose si sistemeranno. C'è solo bisogno del tempo per riacquistare entrambi le nostre esistenze slegate.
    Ti ringrazio, comunque, per i suggerimenti.

    RispondiElimina
  7. @Lu
    Magari, da 4 anni io spero in una cosa del genere. ma alcune persone non riesco ad avere una visione globale delle varie conseguenze che un azione comporta, e capire le motivazioni che tu hai dato non e' semplice, se ti trovi dall'altra parte.

    RispondiElimina

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...